Masseria il Frantoio è una delle masserie di Puglia più prestigiose e conosciute in tutto il mondo. Luogo di charme, relax e di fortissima impronta tradizionale pugliese, si tratta di un luogo che incarna la storia delle masseria di Puglia.
Le masserie pugliesi hanno origini antiche che mettono le radici in tempi a noi lontani, quando la Spagna concedeva al del Regno delle Due Sicilie la licenza di ripopolamento dei territori interni abbandonati. Ogni masseria di Puglia che si rispetti infatti nasce a cavallo tra il XVI e XVII secolo.
Oggi compiremo un viaggio attraverso la storia delle masserie di puglia, scoprendo come da luoghi di aggregazione e lavoro siano diventati dimore di charme prendendo a esempio proprio la Masseria il Frantoio.
La nascita delle masserie in Puglia risale al XVI secolo quando, grazie alla politica dell’approvvigionamento dei cereali, la Spagna concedeva alle terre del Regno delle Due Sicilie nuove licenze di ripopolamento delle aree interne abbandonate. Fu così che i nobili dell’epoca iniziarono a popolare queste vaste aree interne incolte costruendo le prime masserie di Puglia.
La classica masseria di Puglia era un vero e proprio micro villaggio dove intere famiglie, nobili e animali vivevano insieme. Le masserie in Puglia erano un luogo di vita quotidiana e di lavoro dove venivano prodotti alimenti tipici della tradizione pugliese, dai formaggi freschi e stagionati, ai grani autoctoni, alle carni, olio e tutto ciò che serviva per vivere e per il commercio.
Col tempo molte delle masserie in Puglia vennero fortificate da mura in pietra e imponenti torri difensive. All’interno, essendo queste il luogo di vita quotidiana per tante famiglie, sorsero persino cappelle e piccole chiese.
Le masserie in Puglia hanno iniziato il loro stravolgimento diventando luoghi di ospitalità e attrazione per turisti negli ultimi anni del novecento quando le prime masserie pugliesi abbandonate cominciarono ad essere recuperate, restaurate e rimodernate. Sempre più negli anni questo fenomeno ha interessato le masserie che negli ultimi venti anni sono diventate uno dei luoghi con maggiore appeal turistico di tutta la regione.
Ormai in tutto il mondo le masserie di Puglia, come Masseria il Frantoio, sono diventate celebri per la tradizione che si respira in ognuna di queste, per l’ospitalità e per i prodotti tipici che continuano ad essere fatti secondo le antiche ricette della tradizione tipica pugliese.
Masseria il Frantoio è di certo una eccellenza tra le masserie in Puglia. Originaria del 1500 incarna tutte le caratteristiche tipiche delle masserie di Puglia più antiche. Quando la famiglia Tanzarella fondò quella che conosciamo oggi come Masseria il Frantoio, la struttura era ben diversa. Innanzitutto il blocco centrale con il tetto a pignon risale infatti al XVI secolo. Successivamente, nel XVII secolo venne costruita una seconda zona abitativa e lavorativa. Invece la cappella della masseria fu realizzata nel XVIII. Quella che oggi è la zona ristorante nel passato era invece la sede delle stalle e degli animali dove venivano prodotti i prodotti caesari della masseria. Nel XIX secolo la famiglia Tanzarella ebbe un periodo di grande fortuna economica tale da permettersi la costruzione di quello che oggi è l’edificio principale, caratterizzato due imponenti colonne, un terrazzo che affaccia nella corte e un gusto architettonico ben diverso da quello del 1500.
Negli anni 70 del secolo scorso la masseria venne abbandonata dalla famiglia Tanzarella e subentrò così la famiglia Balestrazzi, una famiglia barese facoltosa, che era alla ricerca di un luogo dove mettersi alle spalle la frenesia della città per dedicarsi ai piaceri della campagna.
La Masseria il Frantoio, così agli inizi degli anni 90, divenne una delle prime masserie di Puglia ad essere trasformata da semplice casa di campagna ad azienda agricola biologica e luogo di ospitalità e charme che noi tutti conosciamo.
La storia della Masseria il Frantoio è lunga e ricca di particolari, che vi invitiamo a venire a scoprire di persona!